ITIS Pininfarina – Moncalieri (TO)

Esperienze di partecipazione

Fare la differenza (per sé e per gli altri)

Scuola

ITI Pininfarina

Indirizzo/i di studio delle classi coinvolte

Automazione, Meccanico

Comune

Moncalieri

Provincia

Torino

Partners territoriali

Croce Rossa Italiana – Comitato locale di Moncalieri

Obiettivi e attività

Il percorso ha avuto l’obiettivo di far conoscere ai ragazzi il mondo del volontariato attraverso un’esperienza attiva, che li mettesse in gioco e stimolasse in loro una riflessione non stereotipata e banalizzante della solidarietà sociale. I ragazzi hanno partecipato ad un programma strutturato di attività di volontariato, il quale è stato co-progettato insieme alla Croce Rossa Italiana, sezione di Moncalieri. Le volontarie e i volontari della CRI hanno preso parte al percorso @PE fin dal “Laboratorio Prima Scelta”, allo scopo di familiarizzare con le due classi. Il programma è stato preparato da un laboratorio sul tema della solidarietà e sui valori fondanti della CRI, al termine del quale l’esperienza è stata presentata e proposta ai ragazzi, che vi hanno aderito anche se al di fuori dell’orario scolastico. Il programma è quindi stato avviato con alcuni incontri di formazione teorica e teorico-pratica, finalizzata sia alla conoscenza delle attività molteplici di una realtà “glocale” come la Croce Rossa, sia alla progettazione di iniziative benefiche. Gli incontri hanno introdotto l’esperienza vera e propria: i ragazzi, divisi in diversi gruppi di lavoro, hanno svolto ore di volontariato sul campo con partecipazione ad attività di raccolta fondi, colletta alimentare, smistamento vestiti e generi di prima necessità, attività di aiuto e di animazione a favore di famiglie di profughi ucraini.

Docufilm

Il docufilm “Il volontariato: un’opportunità per fare la differenza” si presenta come il racconto diretto e trasparente dell’esperienza vissuta dai ragazzi, dal loro punto di vista e da quello dei volontari della CRI con la quale hanno lavorato. Il video propone una sequenza molto lineare di domande e risposte, nella quale le diverse interviste ripercorrono un cammino che non è solo di “racconto” dei fatti, ma anche una progressiva rielaborazione critica e riflessione “ad alta voce” sul senso dell’esperienza, sul significato per sé e per gli altri del volontariato, sulle motivazioni alla base della solidarietà sociale. Emerge in particolare una riflessività senza sconti, dalla quale l’immagine del volontariato e della solidarietà è dipinta sia attraverso toni e parole consuete sia mediante impressioni e giudizi inusuali.